Gestire l’incertezza, accettare il cambiamento!
“L’incertezza è la condizione perfetta per incitare l’uomo a scoprire le proprie possibilità.”
(Erich Fromm)
In questo periodo stanno crollando tutte le nostre certezze e avanziamo traballando di fronte a eventi che non ci saremmo mai aspettati. Ci chiedono di cambiare abitudini, comodità, metodi, strumenti, relazioni. Tutto sta cambiando.
Proviamo ora a fare un giochino: incrociate le braccia, ora cambiate verso…è più difficile, ma sono sicura che tutti, con più o meno tempo, ci siate riusciti…basta avere un po’ di pazienza e fare uno sforzo…ecco con il cambiamento nel vostro lavoro è lo stesso. Lo potete fare!
La gestione dell’incertezza è una delle mie competenze preferite, a me fa venire in mente la congiunzione/preposizione nonostante. Nonostante quello che ci capita, nonostante siamo in pochi, nonostante non ci arrivino indicazioni chiare, nonostante la paura, la rabbia, andiamo avanti. Mi viene da dire: forse grazie a tutti quei nonostante che ci costringono a uscire dalla nostra zona di comfort e a recuperare risorse che abbiamo nascoste dentro di noi che ci permettono di trovare soluzioni alternative e inaspettate. Altra parola magica in questo periodo è resilienza: non possiamo di certo cambiare le cose fuori da noi, ma possiamo cambiare il modo con cui le affrontiamo, le viviamo, le respiriamo. Il passaggio dalla rassegnazione all’accettazione è fondamentale per riprendere nelle nostre mani il potere di quello che facciamo.
Tutti noi stiamo compiendo azioni fuori dall’ordinario, viva l’incertezza che ci rende diversi!
In concreto per gestire l’incertezza:
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fate una cosa che avete pianificato per domani oggi e una che avete pianificato oggi domani, avrete la sensazione di padroneggiare il tempo e i cambiamenti che ci impongono
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cercate il bello in quello che fate, immagini, suoni, profumi che vi piacciono e che vi possano fare stare bene (a me basta annusare un boccettino di essenza di lavanda per rilassarmi, di menta per avere energia mentale, di arancio per togliere la tristezza)
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condividete con altri le vostre impressioni, sensazioni, paure: lo scambio le rende meno “potenti” e combatte la solitudine.
Barbara Martini