La forza di persone, gruppo e contesto

Oggi faremo esempi di come raggiungere il successo organizzativo: la forza, per noi, è in persone, gruppo e contesto. Negli scorsi articoli vi abbiamo descritto la nostra visione della realtà organizzativa odierna, una realtà tridimensionale e resiliente. Attraverso la metafora della cordata che rappresenta la forza del singolo, la compattezza del gruppo, la strutturazione di un contesto plasmato dalle nostre esigenze vi abbiamo dato un’idea dei core-data che l’organizzazione deve sondare per poter strutturare degli interventi efficaci ed efficienti.

Unlock2020: dove ci eravamo lasciati

Vi abbiamo “accompagnato virtualmente” nella scoperta della bussola, UNLOCK 2020, che permette di indicarvi la strada da percorrere per giungere ai vostri obiettivi. Vi abbiamo presentato i diversi aspetti della resilienza tridimensionale: resilienza individuale, gruppale, e contestuale. Adesso siamo di fronte ai primi risultati del nostro lavoro, la raccolta dei dati che ci guideranno verso gli interventi.

Vogliamo darvi un’ulteriore visione di quello che è un percorso di diagnosi e valutazione delle proprie persone, gruppi, contesti. Vogliamo raccontarvi la storia dei possibili core-data che potreste rilevare grazie ad UNLOCK 2020 e degli interventi che potreste implementare. A quale cordata sentite di assomigliare?

Cordata arancione verso il successo: la forza sono le persone

Per il successo organizzativo la forza è nelle persone, nel gruppo e nel contesto. Partiamo dalle persone. La nostra azienda a livello produttivo è andata avanti. Ha avuto la fortuna di reinventarsi fin da subito, cambiando il proprio business, i propri fornitori, la propria clientela. Sono stati mesi duri di lavoro frenetico, di bilanci sul filo del rasoio, di scelte complesse e difficili. Dopo mesi possiamo dire di aver avuto ragione. Abbiamo avuto la forza di cambiare, di affrontare l’ignoto e siamo saliti sulla barca di coloro che sono resistiti al naufragio.

Adesso stiamo guardando in faccia la realtà, ancora abbastanza ingarbugliata, abbiamo bisogno di rivedere alcune strategie aziendali e culturali, abbiamo bisogno di analizzare dei dati per capire come stanno le persone, come hanno vissuto il cambiamento. Il cambiamento è avvenuto così velocemente soltanto in superficie, è il momento di cambiare anche la cultura delle nostre risorse umane.

La forza è nelle persone

Prima di farlo abbiamo bisogno di alcuni dati per permettere ai nostri manager di guidare i reparti verso il cambiamento culturale. I manager devono essere i fari che guidano il nostro percorso di cambiamento: abbiamo bisogno che siano resilienti e proattivi. Abbiamo bisogno di capire su quali funzioni intervenire e quali segmenti dell’azienda potenziare. Quanto stanno bene le nostre persone? Sono pronte al cambiamento che stanno vivendo?

Grazie ad UNLOCK 2020 abbiamo potuto far emergere dei dati davvero significativi rispetto alla resilienza individuale e alle tre sottodimensioni: non tirarsi indietro, saper essere utili, essere energici. Abbiamo compreso che bisogna potenziare la capacità di autoefficacia. Abbiamo visto l’importanza di lavorare ancor di più attraverso percorsi di coaching che permettano ai key-manager di rivedere e potenziare i loro profili professionali con annesse risorse e competenze. I manager della nostra azienda devono guidare i team, essere professionisti più autoefficaci e resilienti. Devono riuscire ad assumersi le responsabilità delle loro azioni ed avere la capacità di prendere delle decisioni in modo immediato, utilizzando un pensiero prospettico e anticipando il cambiamento.

Cordata blu verso il successo: la forza è l’unione

Il successo organizzativo prende forza da persone, gruppo e contesto. Pensiamo alla forza del gruppo. Il nostro settore dell’abbigliamento made in Italy, già molto depotenziato, ha subito un notevole rallentamento. Siamo stati fermi per alcuni mesi perché il nostro è un lavoro di presenza, di team, di passione e di creatività. Non si può creare in un clima di paura e tensione.  Ci siamo sentiti impreparati, non eravamo pronti come non lo era nessuno, ma uscivamo da una crisi già profonda.

La ripresa è ancora molto dura, i lavoratori appaiono preoccupati, demotivati. In questo ultimo mese si sono registrati diversi casi di assenteismo per malattia e i team di lavoro non sembrano comunicare tra di loro in maniera adeguata. Il nostro è un lavoro in cui il team è fondamentale, in cui l’unione fa la forza, in cui le comunicazioni devono essere chiare, immediate e dirette. 

La forza è nel gruppo

Vi è bisogno di una leadership partecipativa che crei una visione condivisa del lavoro e degli obiettivi chiari da raggiungere in un tempo prestabilito. Le tensioni non aiutano il lavoro, lo rallentano. UNLOCK 2020 ci ha mostrato alcuni dati molto significativi sulla difficoltà a sapersi organizzare, a saper condividere e nel saper comprendere i contesti. Ora siamo pronti: attraverso una restituzione ai nostri collaboratori, immaginiamo ed implementiamo cambiamenti significativi volti a ristabilire nuovi obiettivi e immaginare nuove prospettive di sviluppo.

Cordata verde verso il successo: la forza è il contesto

La nostra azienda appare divisa in due spaccati che con il periodo di “blocco forzato” si sono accentuati. Vi è una gran parte dell’azienda il cui lavoro può essere svolto da casa in smart-working. Un’altra parte, invece, che ha bisogno di un lavoro di presenza: in quell’area non vi sono stati investimenti per l’implementazione di tecnologie. Per guardare al futuro pensiamo sia necessario elaborare un piano post-ripresa, una strategia per il periodo di ripartenza dopo la crisi che coinvolga tutta l’azienda e sia pronto ad essere modificato e migliorato in ogni momento.

La forza è nel contesto

È importante predisporre un piano di informazione chiaro per i propri collaboratori in modo da fornire loro linee guida sicure e non equivocabili. Bisogna aggiornare i propri canali di vendita, iniziare a utilizzare nuovi strumenti, creare nuove abitudini di consumo che rappresentino la chiave di successo per un’azienda. Insomma bisogna porre uno sguardo nuovo verso il contesto che ci circonda.

Abbiamo bisogno di capire quali siano i vincoli organizzativi, quali le opportunità che il contesto ci offre per costruire un nuovo significato del lavoro che sia condiviso da tutti. Per questo stiamo scoprendo e provando UNLOCK 2020, curiosi di scoprire quali risultati può darci e quali interventi siano implementabili nel nostro contesto.  

UNLOCK2020: dov’è la tua forza? 

Qual è l’area da potenziare? Qual è il nodo critico? Su quali risorse posso puntare per tornare ad avere il vento a favore? Venite a scoprire UNLOCK2020 sul nostro sito (link)…e provate la DEMO (link), è gratuita!